Esce nelle sale il film “A voce alta” riadattamento cinematografico del bestseller di Bernhard Schlink, Der Vorleser, che in Germania ha riaperto il dibattito sul peso delle colpe e delle responsabilità del popolo tedesco, per l’ascesa e il consenso alle politiche criminali del nazismo. Nel film si parla delle difficoltà che generazioni di tedeschi hanno avuto nel dopoguerra nel  fare i conti con la persecuzioni e lo sterminio degli ebrei.