Giulia Albanese – Lucia Ceci (a cura di), Viella.

Frutto di un progetto collettivo sui luoghi della memoria del Ventennio dopo il 1945, integrato con alcuni contributi comparativi sui casi tedesco e iberico, il volume si presenta come un viaggio attraverso i difficili conti con le sopravvivenze iconografiche, simboliche (e spesso ideologiche) del regime dopo il 1945. I casi di studio dell’odonomastica urbana spesso mai depurata dalle dediche volute dalla dittatura, dei mausolei e dei sacrari dedicati a personaggi del regime, sollecitano una lettura tutt’altro che lineare delle eredità e delle fratture tra l’Italia fascista e quella repubblicana.