Il deputato Mirko Tremaglia presenta alla Camera dei deputati un disegno di legge per riabilitare gli ex combattenti della RSI ed equipararli ai membri effettivi delle Forze armate. Nello stesso anno viene ritrovato nei locali di Palazzo Cesi a Roma, sede della Procura generale militare, l’ “armadio della vergogna”, contenente 695 fascicoli giudiziari con materiali d’inchiesta sui crimini nazifascisti, insabbiati illegalmente nel 1960. Il ritrovamento darà inizio a numerose indagini presso procure militari, seguite da processi e condanne, con alcuni ergastoli in contumacia comminati nei confronti di criminali nazisti e all’istituzione di una Commissione parlamentare d’inchiesta, nel maggio 2003. Grazie al ritrovamento dei fascicoli, nel 2004 inizia a La Spezia il procedimento contro i responsabili della strage di Sant’Anna di Stazzema (560 civili massacrati il 12 agosto 1944), una delle grandi stragi di italiani rimaste impunite.